Il Borgo di Vignacastrisi

Arte e Barocco a Lecce e nel Salento

Arte e Barocco a Lecce e nel Salento

di Anna e Rocco Casciaro – B&B “Il Corallo Del Salento”

Salento: sole, mare, spiagge e non solo. Un tuffo nelle acque cristalline e azzurre non basta; per assaporare,annusare e godere dell’atmosfera salentina abbiamo bisogno di un tuffo in arte e cultura.Una passeggiata a piedi, in bici in una qualsiasi direzione vogliamo intraprendere e secoli di culturasi sfogliano come un libro davanti ai nostri occhi. E’ facile trovarsi di passaggio in un piccolo paesinodel Salento e trovare le tracce di epoche lontane: grotte rupestri, dolmen, menhir, cripte bizantine,chiese romaniche, fortezze, torri e castelli erti a difesa di un territorio voluto da tutti e conquistato da moltisia in modo pacifico che con enormi spargimenti di sangue. Ognuno può scegliere il proprio percorso.Chiudere gli occhi e immaginare l’abilità di un maestro pittore, la maestria di un architetto intento adisegnare una chiesa del XVII secolo, lo scalpellino del maestro scultore operare su un pezzo di pietraleccese tirando fuori un’anima imprigionata nella pietra da secoli. E’ questa pietra bianca e candida, facileda lavorare, che ha permesso ai maestri di creare veri virtuosismi. E ci troviamo a Lecce.L’arte barocca ha invaso e impregnato del suo splendore non solo chiese e palazzi, ma ha anche decoratoogni corte, ogni mensola dei balconi, ogni nicchia con statue, ogni portone, ogni voluta, ogni stemma intutte le strade e vicoli del centro storico di Lecce.Questo nuovo stile artistico e architettonico abbraccia un’arco di tempo compreso tra la fine del XVI secoloe la prima metà del XVIII secolo con il suo massimo splendore durante tutto il Seicento. E’ grazieall’impegno e all’ingegno di grandi architetti come Giuseppe Zimbalo e Giuseppe Ciano che il barocco sidiffuse nel Salento. L’ arte barocca riguarda in modo particolare la decorazione e l’ornamentazione diogni particolare. L’esuberante e ricco utilizzo di elementi simbolici, di figure floreali, di frutti e foglieagitate dal vento che altro non è che il soffio di Dio, di figure umane, di animali mitologici.Visitando Lecce e trovandosi di fronte alla Basilica di Santa Croce si ha la reale visione di quello che fu unperiodo storico di notevole incremento economico e di ricchezza che traspare nell’abbondanza decorativa barocca.La Basilica di Santa Croce è la massima espressione del barocco leccese di forte impatto visivo per l’elevatonumero di figure rappresentate. Nella costruzione di Santa Croce, durata circa un secolo, si avvicendaronotre generazioni di maestri. La zona inferiore della facciata è divisa da sei colonne. Vi sono il portale centralee due laterali e su quello centrale si osserva lo stemma di Filippo III di Spagna. La balconata superiore èsorretta da 13 telamoni e con un rosone di ispirazione romanica. Molto più semplice è l’internocon vari altari fra cui quello di San Francesco da Paola, ricco di decorazioni che rappresentano la vita del Santo.

Basilica Santa Croce Lecce

Veduta mare Otranto

Veduta Porto Miggiano