Il Borgo di Vignacastrisi

Appuntamenti

PRIMAVERA

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19 Marzo: La tavolata di San Giuseppe

Il giorno precedente la festa del Santo da anni ormai l’Associazione Fratres del paese organizza la tradizionale tavolata: alcuni dei Santi più venerati si riuniscono attorno a San Giuseppe per banchettare con i piatti tipici della stagione: pampasciuni, pesce a sarsa e l’immancabile Ciciri e tria, un piatto che da queste parti e conosciuto proprio col nome di Massa di San Giuseppe.

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Domenica delle Palme

E’ la domenica precedente la domenica di Pasqua, in cui la comunità rivive il trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme.

Dopo la tradizionale benedizione della palme davanti alla porta della chiesetta del SS. Rosario, un corteo in costume ripropone la scena dell’ingresso di Gesù nella città in sella ad un asino, osannato dalla folla che lo saluta agitando rami di palma.

ESTATE

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Festa dell’orecchietta

Dal 1991 è un appuntamento fisso di ogni prima settimana di agosto: la piazza del grazioso centro il cui cielo si confonde col vicino mare di Castro, si anima di turisti, di curiosi e di buongustai, accomunati dalla passione per le ottime orecchiette locali per trascorrere
una serata di musica, divertimento e degustazione di succulenti piatti di orecchiette preparati dalle sapienti mani della massaie del paese, e di altri piatti tipici. Il tutto condito da calici di vino locale e altre specialità.

E’ l’unica festa di paese in cui lo staff di giovani e ragazzi dell’Associazione Parabola a Sud non solo è a vostra dispozione , ma alla fine della festa balla e si scatena insieme alla folla, in un clima di gioia e condivisione che fa incontrare ogni anno ragazzi da ogni parte del Salento.

AUTUNNO

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7 ottobre – La festa della Madonna del SS. Rosario

E’ la festa religiosa più attesa da tutta la popolazione: in onore della Madonna infatti si organizzano ogni anno da decenni ormai festeggiamenti che durano ben 4 giorni. Tutto il centro del paese viene decorato di luminarie, le serate vengono animate da musica dal vivo e le bancarelle vivacizzano le viuzze del paese.

La tradizione vuole che i festeggiamenti abbiano inizio il giovedì, in cui si organizza in piazza la Festa del Maiale, con degustazioni di piatti tipici, carne arrosto, e musica popolare dal vivo.

Il venerdì sera e il sabato mattina invece i festeggiamenti sono tutti religiosi: lungo le stradine del paese ogni casa accende tutte le luci e apre le porte per accogliere il passaggio della Madonna in processione.

Il sabato sera e la domenica si svolgono le celebrazioni più importanti, tutte le luminarie si accendono e la serata è allietata dai gruppi musicali più conosciuti del momento.

INVERNO

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Presepe vivente

Più di 120 figuranti animano quasi 30 scene. Avvolti in vesti d’altri tempi raccontano una storia miracolosa, fra gli scorci di vita quotidiana della città di Betlemme.

Le antiche case del caratteristico Borgo Antico aprono le porte per ospitare scene di antiche arti e banchi di mercanti, il fabbro, il cestaio, il fornaio, le lavanderie, i tintori, il falegname, il lattaio, il calzolaio, il figulo, le donne che lavorano al telaio e cardano la lana, le massaie e i pastori, la sacra famiglia e l’affascinante e lussuoso palazzo di Re Erode.

Il suggestivo percorso conduce, infine, in un’antica casa a corte dove, in una vecchia stalla scavata in una grotta di tufo, troviamo il Bambino Gesù, Maria e Giuseppe scaldati da un asinello ed un bue.

L’Associazione Culturale “Parabola a Sud” ha reso questo evento uno dei più suggestivi del Salento, che impegna circa 300 volontari e ospita ogni anno più di 15000 visitatori.

Programma:

24 dicembre: Maria e Giuseppe cercano alloggio tra le case del paese.

25, 26 dicembre e 1 e 6 gennaio: il presepe apre dalle 18:00 alle 21:00. Ingresso gratuito da Piazza Umberto I.

6 gennaio, ore 16:30: Corteo dei Doni (I Re Magi e tutti i personaggi fanno visita al Gesù Bambino portando doni)